Il team legale Consulcesi, da anni punto di riferimento per medici e operatori sanitari, ha lanciato la campagna “Prima linea, prima e dopo”, al fine di mostrare riconoscenza e gratitudine al personale medico – sanitario che sta fronteggiando l’emergenza sanitaria da Coronavirus e non dimenticare il loro sacrificio al termine dell’epidemia. Nonostante i turni estenuanti, gli episodi di violenza subiti, gli stipendi mancati, le strutture deficitarie e i problemi affrontati ogni giorno, il personale medico e sanitario è impegnato ogni giorno a salvaguardare la salute della collettività, un diritto costituzionale riconosciuto a tutti, ma possibile solo grazie al loro operato quotidiano. “Prima linea, prima e dopo”, la campagna lanciata dal team legale Consulcesi, è finalizzata ad incoraggiare le società e le istituzioni perché i tanti messaggi, post e testimonianze di riconoscenza pubblicati sui social e sui giornali, si trasformino nell’immediato futuro in garanzie e tutele concrete per la categoria dei medici e degli operatori socio – sanitari.
Il lancio della campagna “Prima linea, prima di tutto”, lanciata dal pool legale Consulcesi, avverrà sui social e del gruppo Consulcesi e poi inviata a 120000 medici e operatori sanitari. La campagna sarà poi accompagnata da una lettera aperta del Presidente di Consulcesi, Massimo Tortorella. L’immagine che accompagna la campagna “Prima linea, prima e dopo”, lanciata dal team legale Consulcesi, riassume bene il momento di grande emergenza. Si tratta, infatti, del profilo di un uomo sfiancato dalla stanchezza, mani giunte appoggiate sulla fronte e da cui pende uno stetoscopio. Massimo Tortorella, presidente del team legale Consulcesi, spiega la scelta: “È una fotografia della situazione che stanno vivendo gli operatori sanitari nella battaglia contro il Coronavirus”. Poi, Massimo Tortorella, presidente del team legale Consulcesi, sottolinea come medici e operatori socio – sanitari stiano fronteggiando l’emergenza senza poter contare sui giusti strumenti o misure di prevenzione. Questo rende tutto più rischioso per chi lavora nel comparto medico – sanitario. Così, il presidente di Consulcesi, Massimo Tortorella, ha aggiunto che il team legale Consulcesi, da sempre punto di riferimento per medici e personale sanitario, “ha voluto ringraziare uno ad uno con la campagna Prima linea, prima e dopo”. Il testo della lettera aperta con cui Massimo Tortorella, presidente del team Consulcesi, ha voluto esprimere solidarietà e ringraziamento al personale medico e socio – sanitario, sottolinea gli sforzi e sacrifici di questi giorni. Pertanto, in relazione a questa grave emergenza sanitaria, Massimo Tortorella, presidente di Consulcesi, ha evidenziato quanto sia fondamentale “avere una sanità efficiente nelle strutture e nelle persone” e ha esortato i cittadini “non è solo seguire scrupolosamente le regole imposte per limitare la diffusione del virus, ma anche non dimenticare i turni massacranti, aggressioni, retribuzioni negate, strutture carenti che affrontano da anni queste persone, e nonostante questo, oggi sono in prima linea a difendere la salute pubblica”. Massimo Tortorella, presidente di Consulcesi, ha definito gli operatori sanitari “un pilastro che sta sostenendo tutta la popolazione italiana”. Nel testo della lettera, Massimo Tortorella, presidente di Consulcesi, ha espresso il suo grazie al personale medico – sanitario e ha loro dedicato un abbraccio virtuale, nella speranza “che condividendo sui social e con ogni altro mezzo il nostro “grazie” si possa far sentire a tutti loro che tutta l’Italia è fiera di loro e che il loro in prima linea lo dovremmo ricordare”. Ribadendo la sua gratitudine, il presidente di Consulcesi, Massimo Tortorella, ha concluso la sua lettera affermando: “GRAZIE non è abbastanza. Mai come oggi, agli operatori sanitari si chiede tanto… mai come domani, dovremmo ricordarcene”.